Présentation
Il termine greco “Koinè” (letteralmente “comune”) nel corso del XX
secolo è stato sovente utilizzato da critici letterari e artisti in
genere per indicare un forte senso di appartenenza ad un pensare comune;
le correnti artistiche venivano descritte in relazione al pensiero
lungimirante di un capostipite o di un gruppo di persone che,
condividendone gli intenti erano così tra loro affiliate (basti pensare
alle correnti pittoriche di inizi novecento, oppure alla Seconda Scuola
di Vienna dei compositori che si affacciavano timidamente alla
serialitá).
La mia ricerca compositiva legata alla Sonata per
trombone e marimba ha come “koiné” (usato proprio come espressione di
una benevola omologazione culturale) la ricerca delle radici culturali
della musica dei nuovi linguaggi (ovvero indistintamente ciò che ad oggi
fonde tra loro jazz, pop-rock, fusion, world music e musica classica).
Tale ricerca inevitabilmente non può prescindere dallo studio delle
sonorità del passato e delle sue poetiche.