Vorstellung
Description “Le cose che si dimenticano potrebbero ritornare” è una frase dello scrittore
Primo Levi. Da questa citazione nascono “I Temi della Memoria” per ricordare
le vittime di tutte le stragi e di gran parte dei gesti terroristici che attendono
ancora giustizia.
Questa composizione, in particolare, è dedicata alle 8 vittime e ai 94 feriti della
strage di Piazza della Loggia avvenuta a Brescia il 28 Maggio 1974.
La parte musicale presenta diversi “movimenti sinfonici per banda” realizzati
con motivi ricavati da un’armonia traumatica, dissonante e tesa, che vuole ricordare
quel tragico evento.
Il ritmo incalzante esprime la rabbia, il dolore, l’angoscia, con un’incessante
“continuum” che rappresenta un’ammonizione a non dimenticare.
La tensione si accompagna a vari momenti di riflessione, soprattutto nel tema
delle 8 note (a ricordo del numero delle vittime) suggerite dal vibrafono, che
introduce l’esposizione del motivo “lentamente a marcia”. Questo mesto passaggio
funebre è volutamente ricavato dalla citazione del “Requiem Aeternam”
e nel corso della composizione verrà ripreso più volte, in una sorta di esaltazione,
con andature diverse e varietà dinamiche e timbriche