Goblin

Goblin è un brano liberamente ispirato ai personaggi che R.R.Tolkien descrive nei suoi celebri romanzi, in particolar modo ai “goblins” (orchetti, folletti nelle traduzioni italiane), creature mostruose e malvagie che vivono in buie spelonche; di tale oscurità è pervasa l’intera composizione, che non concede un solo momento di luce o di ottimistica prospettiva. Il brano è articolato in diverse sezioni che si susseguono senza soluzione di continuità: Introduzione – Tema –Allegro –Moderato – Ripresa del Tema – Coda In questa atmosfera “dark-fantasy” l’ascoltatore è invitato a seguire i diversi momenti e i contorni della loro immaginaria vita: le buie dimore, le feroci battaglie, la fucina delle armi, i complotti e gli agguati.