Tre Canti popolari Italiani

I tre arrangiamenti di Canti popolari italiani si basano sulle melodie popolari di tre aree geografiche dell’Italia: Nord (La Bella Gigogin), Centro (La Società dei Magnaccioni "Ma che ce frega, ma che ce importa") e Sud (Vitti’na crozza) • Tutti i lavori sono stati elaborati secondo la prassi esecutiva e le tecniche proprie della chitarra classica • “La Bella Gigogin” è un canto patriottico italiano del XIX secolo che fu scritto nel 1858 dal compositore milanese Paolo Giorza che si ispirò ad alcuni canti popolari lombardo-piemontesi • “Ma che ce frega, ma che ce importa” è una delle più celebri canzoni romane cantata e conosciuta da tutti gli italiani • “Vitti’na crozza” è uno dei più famosi canti siciliani registrato per la prima volta su dischi Cetra nel 1951 dal tenore Michelangelo Verso e interpretato, tra gli altri, da Domenico Modugno e da Rosa Balistreri •